Geißstallwald
Dal lago Leopoldsteiner See, il sentiero conduce verso est sopra la pianura lacustre, alle case forestali. Da qui il sentiero svolta verso ovest e poi subito dopo riprende in direzione nord, attraversando il torrente, per tornare ancora a ovest. Qui inizia il Geißstallwald, un bosco molto ben conservato: mentre il sentiero diventa sempre più ripido raggiungiamo il cuore del caratteristico bosco di faggi.
Con pendenza crescente, gli alberi mostrano i Sebelwuchs sempre più marcata - i tronchi si curvano sempre di più a causa della peso della neve nei primi anni della loro vita. Questa forma consente agli alberi di sopravvivere nel tempo.
Quando la neve si scioglie, fiorisce l'elleboro bianco , uno dei primi fiori della primavera. In questa stagione, lo scintillio argenteo dei tronchi di faggio alla luce del sole e l'azzurro intenso del cielo in sottofondo dominano il paesaggio, in quanto i faggi sono ancora privi di foglie.
Quanto più ci spostiamo verso l'alto, tanto più primordiale diventa il bosco. Qui da molto tempo gli alberi non sono più stati abbattuti. Alti e possenti faggi si stagliano sul pendio e risvegliano in noi sentimenti di timore reverenziale. Alcuni giganti particolarmente vecchi si abbattono al suolo, per essere colonizzati dai funghi, mentre fanno nascere nuova vita grazie ai faggi - questo è il ciclo della natura.
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